Materiali ecologici, resistenti e a basso impatto ambientale possono sostituire il cemento tradizionale in condomini e altri edifici. 

Negli ultimi anni, il settore delle costruzioni ha visto un crescente interesse verso materiali più sostenibili e a basso impatto ambientale. Questo interesse non riguarda solo le grandi opere pubbliche o le nuove costruzioni, ma anche la gestione e la manutenzione degli edifici condominiali. Il cemento tradizionale, in particolare, è responsabile di una significativa quantità di emissioni di CO₂ e nel tempo può degradarsi, causando fessurazioni e costosi interventi di manutenzione. 

Cemento geopolimerico e calcestruzzo riciclato 

Il cemento geopolimerico sostituisce parte del clinker con sottoprodotti industriali come ceneri volanti o scorie d’altoforno. Riduce le emissioni di CO₂ fino al 70% rispetto al cemento tradizionale e offre una resistenza pari o superiore, rendendolo adatto sia per nuove costruzioni sia per interventi di ripristino di strutture esistenti. 

Il calcestruzzo riciclato impiega aggregati provenienti da demolizioni, come mattoni frantumati, piastrelle o vecchio cemento. Questo approccio riduce l’impatto ambientale e aiuta a gestire meglio i rifiuti edili, un aspetto cruciale nei condomini durante i lavori di ristrutturazione. 

Altre soluzioni alternative al cemento 

Per interventi meno strutturali, come pavimentazioni o rivestimenti, si stanno diffondendo soluzioni come il calcestruzzo permeabile e la calce naturale. Il calcestruzzo permeabile favorisce il drenaggio dell’acqua piovana, riducendo il rischio di allagamenti nelle aree comuni. La calce naturale, traspirante e durevole, è ideale per restauri di facciate e muri interni e contribuisce a migliorare il comfort abitativo. 

Per chi desidera ridurre ulteriormente l’impronta ecologica, esistono materiali come il legno ingegnerizzato o i mattoni di terra cruda. Questi richiedono specifiche competenze nella posa e manutenzione, ma offrono eccellenti proprietà di isolamento termico, durabilità e un basso impatto ambientale. 

Vantaggi per gli edifici condominiali 

Conoscere queste alternative permette agli amministratori di condominio di consigliare scelte più sostenibili e spesso più economiche nel lungo periodo. Le alternative al cemento tradizionale non sono infatti un’eccezione riservata alle grandi opere: rappresentano una scelta concreta anche per i condomini. Ogni intervento di manutenzione ordinaria o straordinaria può così diventare un’opportunità per migliorare l’efficienza energetica, ridurre i costi e rendere l’edificio più rispettoso dell’ambiente.